Non respingere i sogni perché sono sogni. Tutti i sogni possono essere realtà, se il sogno non finisce.

lunedì 25 ottobre 2010

Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di provincie, ma bordello!
78


Quell’anima gentil fu così presta,
sol per lo dolce suon de la sua terra,
di fare al cittadin suo quivi festa; 81


e ora in te non stanno sanza guerra
li vivi tuoi, e l’un l’altro si rode
di quei ch’un muro e una fossa serra. 84


Cerca, misera, intorno da le prode
le tue marine, e poi ti guarda in seno,
s’alcuna parte in te di pace gode. 87


Che val perché ti racconciasse il freno
Iustinïano, se la sella è vòta?
Sanz’esso fora la vergogna meno. 90


Ahi gente che dovresti esser devota,
e lasciar seder Cesare in la sella,
se bene intendi ciò che Dio ti nota, 93


guarda come esta fiera è fatta fella
per non esser corretta da li sproni,
poi che ponesti mano a la predella. 96

mercoledì 20 ottobre 2010

L'altra donna del re

Antonio Scurati - Una Storia Romantica

A breve caricamento scheda di lettura del libro.


"Ho detto che non riesco a immaginarmela, l’Italia per la quale siamo scesi in guerra, ma in verità di lei non ho altro che immagini, una manciata di immagini infrante. Non saremo, tutti noi che già chiamano gli 'eroi delle Cinque Giornate', come quegli alienati mentali che credono ai propri fantasmi?"

Francesco De Sanctis - vita

Francesco De Sanctis nacque a Morra Irpino, in provincia di Avellino, nel 1817. Studiò a Napoli, prima nella scuola di lettere dello zio Carlo e poi presso il purista napoletano Basilio Puoti, del quale divenne in seguito collaboratore.
Fu proprio il Puoti che nel '39 gli affidò la direzione di un istituto privato, un'esperienza che permise al De Sanctis di perfezionare le sue tecniche didattiche e di staccarsi sempre più dal purismo del suo maestro.
Nel '48 prese parte ai moti insurrezionali insieme ad alcuni suoi discepoli: in seguito a questa sua iniziativa fu sospeso dall'insegnamento e, dal '50 al '53, venne incarcerato. Costretto ad andarsene da Napoli, si trasferì a Torino, dove riprese ad insegnare e dove compose i suoi primi saggi. Nel '56 ottenne una cattedra di letteratura italiana presso il Politecnico di Zurigo.
Nel '60 l'Italia meridionale venne liberata e Francesco De Sanctis poté tornare in patria. Nel corso degli anni seguenti la sua attività culturale fu sempre fusa o affiancata a quella politica: divenne governatore di Avellino, riformatore dell'Università di Napoli, Ministro della Pubblica Istruzione per diverse legislature ed infine professore di letteratura comparata all'Università di Napoli. Morì nella sua città natale nel 1883.
Della sua vita De Sanctis disse che ebbe sempre due risvolti, non distinguibili l'uno dall'altro: quello letterario e quello politico; per questo motivo tutti i suoi scritti, anche quelli di critica più strettamente letteraria, vanno letti nell'ottica del suo profondo impegno politico.

Pedro Salinas



BIOGRAFIA DI PEDRO SALINAS :
Pedro Salinas appartiene al gruppo di poeti-professori e ne rappresenta bene il modello perfetto. Egli è un ottimo conoscitore della letteratura spagnola ed europea, impegnato non solo nella critica e nell'università ma anche più creativamente con la produzione di poesia, romanzo e teatro.
Nacque a Madrid e in questa città trascorse i primi anni della sua giovinezza. Terminati gli studi secondari nel 1908 si iscrisse alla facoltà di legge che abbandonò dopo soli due anni per seguire i corsi di lettere terminati nel 1913 con una laurea in lettere e filosofia.
(...)
continua nel link


http://it.wikipedia.org/wiki/Pedro_Salinas

Fabio Volo

I PROMESSI SPOSI "OPERA MODERNA"





SITO UFFICIALE :
http://www.ipromessisposi-operamoderna.it/

STRUTTURA INFERNO,PURGATORIO,PARADISO


A breve caricamento
appunti di storia:
guerre di successione, secessione, luigi XIV


e letteratura:
Canto VI Purgatorio, Nicolò Macchiavelli, Guicciardini,Ludovico Ariosto
(vita,opere,analisi opere,concetti,letture)